La verità che sta nel mezzo

«La vita è molto lunga». (T.S. Eliot)
Questa è la frase, così banale eppure così vera, con cui si apre il film di John Wells I segreti di Osage County (2014).

Re di zucchero

Sono un re di zucchero e rum blanco, / su un trono di paglia: / tra i capelli una corona di vento, / di sale e tabacco.

Capitolo 8 – Il taccuino

La mia mente era una gabbia di legno: dietro le sbarre, solo gli occhi di quella scura ragazza dal nome di luce, che si era lasciata inseguire fino alla fine delle strade.

Se solo

Se solo il pensiero di te
lo potessi toccare
lo potessi afferrare.

Capitolo 6 – Spiragli

Tornai a casa. Stranamente non ero deluso. Anzi: ero contento. Alba parlava con qualcuno. Alba amava. Alba non era pazza.

Ciao, Milano

Milano, sei la città in cui ho voluto credere con tutte le mie forze in una strada che non è mai stata davvero la mia; sei il posto in cui ho sperato di essermi finalmente trovata, io che non mi ero cercata abbastanza.

Capitolo 3 – Una nuova Alba

Passarono gli anni. Alba cresceva forte e sottile, ginocchia sbucciate e pugni chiusi. «La mia stella ruvida», così la chiamavo stringendola a me prima di cena.

Capitolo 2 – La Giumenta

L’anno ha fatto il suo giro e Smirne è comparsa con le prime rondini. Una domenica di aprile mi ha trovato in cucina, è entrata e ha detto: «Resto».